Tipi di Yoga: quali sono i principali stili e le loro caratteristiche

Nel corso del tempo, lo yoga, mantenendo i suoi principi di base, si è evoluto, dando origine a numerosi stili diversi, adatti a differenti scopi. Ciò rappresenta la bellezza dello yoga, il suo essere qualcosa di vivo, che si evolve ogni volta che qualcuno intraprende la sua pratica personale.

In linea generale, tutte le tipologie di yoga hanno come obiettivo il benessere di corpo, mente e spirito. Benché alcune tradizioni affermino di rappresentare lo yoga autentico, è bene tenere presente che non esistono sequenze corrette o scorrette in senso assoluto, ma stili che si adattano in modo differente alle persone che si approcciano ad essi.

Se guardiamo all’antico passato dello yoga, troviamo una grande varietà di indicazioni specifiche su come strutturare la propria pratica e troviamo altrettanti stili che si sono evoluti nel corso del tempo. Dobbiamo sapere, innanzitutto, che lo yoga è una pratica che apporta numerosi benefici al benessere psicofisico.

Prima di approcciarsi a questa disciplina, sarebbe opportuno avere un’idea chiara sui diversi stili che è possibile praticare e, poi, scegliere in base alle proprie esigenze, in base alla propria struttura fisica e a ciò che dona maggiore serenità. I differenti stili, infatti, si sono delineati nel corso degli anni, grazie all’apporto di insegnanti che hanno dato la loro interpretazione all’esecuzione classica della pratica di base.

Tutti gli stili, in generale, lavorano su corpo, mente e spirito. In alcuni, poi, viene data più attenzione all’interno, in altri vengono stimolati maggiormente i muscoli; in alcune pratiche, gli asana si tengono per più tempo, in altre di meno, con movimenti più veloci e dinamici. In genere, per decidere quale stile è più adatto per ogni persona, oltre ad informarsi sulle caratteristiche di ogni tipologia, sarebbe opportuno fare qualche lezione di prova.

Il consiglio, se non sei fisicamente allenato e sei al tuo primo approccio con questa disciplina, è quello di evitare stili più veloci e dinamici, come l’Ashtanga o il Vinyasa. Se, invece, sei uno sportivo e vuoi cimentarti con una pratica più forte fisicamente, allora scegli lezioni che si basano sulla tenuta degli asana e sulla tonificazione muscolare. Vediamo i vari stili di yoga, così da poter scegliere al meglio quello più adatto a te.

I principali tipi di Yoga

• Hatha Yoga: antica dottrina indiana che si basa sull’armonia spirituale e fisica;
• Yin Yoga: stile che predilige movimenti lenti e respiri profondi, che lavora sull’energia femminile;
• Ashtanga: stile di yoga con sequenze predefinite, movimenti dinamici e fluidi;
• Vinyasa: stile con movimenti fluidi, sincronizzati al respiro;
• Iyengar Yoga: stile che predilige la precisione e l’allineamento degli asana;
• Yoga Nidra: pratica tantrica con cui è possibile raggiungere una profonda consapevolezza di sé;
• Antigravity Yoga: stile che si pratica sollevati da terra, in sospensione su una particolare amaca ancorata al soffitto;
• Anukalana Yoga: approccio allo yoga basato su un processo metodico di integrazione tra tradizione e innovazione;
• Kundalini Yoga: stile che unisce movimento, tecniche di respirazione dinamica e meditazione;
• Yoga ormonale: tecnica ideale per affrontare i problemi legati alle disfunzioni ormonali;
• Anusara Yoga: stile che fonde la ricchezza della spiritualità con la biomeccanica;
• Bikram Yoga: stile che riunisce 26 asana ripetuti due volte e due esercizi di respirazione, che vanno eseguiti in 90 minuti in una stanza riscaldata a 40 gradi;
• Centered Yoga: stile fondato sugli otto principi vitali, con movimenti che fluiscono per tutto il corso di ciascuna posizione;
• Chair Yoga: stile che si esegue con una sedia, adatto a persone con ridotta mobilità, che abbiano subito traumi fisici o per chi passa molte ore seduto;
• Jivamukti Yoga: tecnica che ha come obiettivo il raggiungimento della liberazione ultima nel corso della propria vita;
• Kalari Yoga: stile che unisce tecniche di yoga, elementi di Ayurveda e tecniche di combattimento delle arti marziali;
• Karma Yoga: promuove l’azione concreta con il solo scopo di raggiungere l’illuminazione;
• Kriya Yoga: percorso spirituale e tecnica di trasformazione ed illuminazione;
• Yoga Fitness: tipologia di yoga che si è unito al concetto di fitness moderno;
• Raja Yoga: unione di varie dottrine, considerato lo yoga più completo;
• Sivananda Yoga: tecnica che si compone di 12 asana fissi, pensati per migliorare il benessere psicofisico, partendo dal bilanciamento dei chakra;
• Tantra Yoga: unione di varie tipologie di yoga per estendere la conoscenza;
• Yang Yoga: stile che lavora sull’energia maschile, in contrapposizione allo Yin Yoga;
• Yoga acrobatico: un insieme di yoga e ginnastica, che si pratica in coppia;
• Yoga in gravidanza: stile che accompagna le mamme per tutta la durata della gravidanza e le prepara al parto, con una preparazione fisica e mentale.
• Yoga per bambini: stile adatto ai più piccoli, per stabilizzare le condizioni psicofisiche e promuovere le capacità cognitive e sociali;
• Yoga posturale: stile che ha lo scopo di correggere i problemi legati agli squilibri posturali;
• Yoga terapeutico: tecnica utile per aiutare le persone malate e sofferenti, considerata una pratica terapeutica a tutti gli effetti.