posizione della sirena

La posizione della sirena: tutto quello che devi sapere

Una delle posizioni che più di altre creano confusione nel mondo dello yoga e degli articoli in merito è sicuramente quella della sirena. In questo articolo parleremo della posizione della sirena con tutte le sue caratteristiche, benefici, etimologia del suo nome sanscrito e tutte le istruzioni per eseguirla in modo corretto.

Posizione della sirena: etimologia, mito, simbolo e posologia

Il nome sanscrito della posizione della sirena ci aiuta a capire da dove nasce questa enorme confusione in merito. Questo è infatti Eda Pada Rajakapotasana, in cui eda sta per uno, pada per piede, kapota per piccione, che assemblati restituiscono il significato “posizione del piccione reale”.

La posizione della sirena, infatti, nasce come variazione della posizione del piccione, di cui abbiamo ampiamente parlato nel nostro blog. Per questo motivo, molti uniscono i due asana descrivendoli spesso insieme. Sebbene questo non sia tecnicamente sbagliato, ha creato tantissima confusione, non dando il giusto peso alla posizione della sirena che ormai possiamo ritenere abbia una propria importanza a sé stante.

La posizione della sirena è, oggi, considerata una posizione yoga alquanto difficoltosa, in quanto richiede molto allenamento e una giusta flessibilità delle anche e delle gambe. Se eseguita in modo corretto e ottimale, però, la posizione della sirena può aiutarti a trovare quell’equilibrio interiore che tutti gli asana cercano di raggiungere e che è l’obiettivo di tutto lo yoga.

A cosa serve la posizione della sirena

La posizione della sirena serve, innanzitutto, a fornire maggiore elasticità a gambe e anche. Infatti, esaminando la postura che il nostro corpo ottiene esercitando Eda Pada Rajakapotasana, si nota facilmente come il movimento della gamba innalzata alle spalle e delle nostre anche permettano di ottenere, sul lungo termine, un’utilità di questo tipo.  Questo, ovviamente, porta con sé tantissimi benefici di cui andremo a parlare nel successivo paragrafo.

I benefici della posizione della sirena

La posizione della sirena ha tantissimi benefici per il nostro corpo e anche per la nostra mente. Occupiamoci prima del nostro fisico e, su questo ambito, è importante l’aiuto di flessibilità che l’asana ci fornisce. Infatti, nei tempi moderni, tutti siamo sempre meno abituati a muoverci, spesso costretti ad una scrivania per tantissime ore ogni giorno, con pochissime occasioni di fare stretching o altro.

In questo, la posizione della sirena ci aiuta, fornendoci un’occasione per liberare i nostri muscoli da queste costrizioni, rendendoli più flessibili e resistenti. Questo migliora, quindi, la nostra postura, la nostra resistenza sotto sforzo e, in linea generale, tutta la nostra vita.

Oltre a questo, la posizione della sirena ci aiuta a migliorare la nostra circolazione sanguigna, aumentandola in zone come la tiroide, le ghiandole surrenali e nelle gonadi. Inoltre, rinforza cosce e caviglie, aiutandoci a camminare meglio e più a lungo senza troppi problemi.

A livello più mentale, Eda Pada Rajakapotasana ci aiuta a controllare alcuni stati emotivi, in particolar modo quello sessuale. Infatti, come vedremo più avanti parlando di chakra, la posizione della sirena di permette di placare il nostro desiderio sessuale e convogliare le nostre energie mentali e fisiche verso altro, placando così eventuali stati emotivi indesiderati.

I chakra coinvolti

Parlando dell’aiuto mentale che ci da la posizione della sirena, non possiamo che andare ad interpellare i chakra. In particolare, questo è un asana cosiddetto polare, ovvero che va a coinvolgere i due più importanti elementi energetici del nostro corpo: lo yan maschile e lo yin femminile. Nello specifico viene stimolato il quarto chakra.

Durante questo asana, infatti, potrete sentire il vostro corpo aprirsi al mondo e all’amore, provando sentimenti non meramente sessuali, ma soprattutto gioia, comprensione e accettazione del mondo e del prossimo.

Come si esegue la posizione della sirena

eda pada rajakapotasana

Per l’esecuzione della posizione della sirena, innanzitutto dovrai raggiungere la posizione del piccione, come abbiamo spiegato nel nostro articolo in merito. Una volta che l’avrai eseguita, dovresti trovarti sul tappetino con la gamba sinistra distesa dietro di te, mentre la destra si trova piegata di fronte.

A questo punto, devi piegare il ginocchio della gamba sinistra e sollevare così il piede verso la schiena, cercando di farlo salire il più possibile.

Ora ruota leggermente il busto verso la gamba piegata e, con la mano destra, afferra il piede, portandolo nell’incavo del braccio sinistro, di modo che sia bloccato e non possa muoversi.

Successivamente, alza le braccia e unisci le mani sopra la tua testa, mentre volgi il tuo sguardo verso l’alto. Resta, dunque, in questa posizione, curando la respirazione e ascoltando il tuo corpo. Quando senti di non riuscire a tenere la posa, rilascia lentamente la gamba e siediti di nuovo comodamente sul tappetino.

Precauzioni

La posizione della sirena non è tra gli asana più semplici e nasce proprio come variante più complessa di quello del piccione. Questo significa che la principale precauzione è quella di non eseguirla a meno di non avere la giusta esperienza alle proprie spalle, il che significa spesso mesi di esercizio attento.

Accorgimenti

Il più importante accorgimento da eseguire con la posizione della sirena è soprattutto uno, quello del riscaldamento. Eseguire qualsiasi asana a freddo, come ogni esercizio fisico più complesso, è sempre un errore molto grave che può non solo rendere l’esercizio molto più duro e difficile, ma soprattutto più pericoloso per il nostro corpo

Accessori

La posizione della sirena può prevedere l’utilizzo di alcuni accessori per aiutarci. In particolare, dovendo afferrare il piede, una delle migliori cinture per yoga potrebbe fare al caso tuo. Nella nostra guida sulle cinghie per yoga ne troverai sicuramente una adatta alle tue esigenze.

Eda Pada Rajakapotasana: la video guida

Grazie a questo video tutorial sulla posizione della sirena, potrete migliorare la vostra tecnica nel realizzare tale movimento:

Variazioni della posizione della sirena

Essendo la stessa posizione della sirena nata già da una variazione, non ci sono possibili varianti. Possiamo però ritenere la posizione del piccione, da cui scaturisce, una sua versione più semplice, in quanto la gamba posteriore resta tesa e non viene sollevata.

Posizione della sirena: le controindicazioni

Data la sua complessità di esecuzione, la posizione della sirena presenta alcune possibili controindicazioni. In particolare è sconsigliata la sua esecuzione se soffri di mal di schiena, sciatalgia o di problemi alle articolazioni di ginocchia ed anche.

Redazione

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